Le cotolette di tacchino impanate biologiche deliziose calde e fredde, pronte solo da cuocere.
Ingredienti cotolette di tacchino impanate biologiche: tacchino bio, pangrattato bio, pastella bio, acqua.
Confezionemento: ATM
Produttore: Azienda Agricola Pulicaro
Tra Orvieto e il Lago di Bolsena, nasce questa piccola realtà di circa 33 ettari e un delizioso agriturismo, su cui lavorano 8 persone, di cui 6 hanno meno di 35 anni.
Tutto è cominciato 12 anni fa, quando si è deciso di ri-coltivare un’azienda che era stata abbandonata da oltre 25 anni, portandola faticosamente ad essere una piccola realtà produttiva. Nel 2014 l'azienda sceglie di prendere anche la certificazione biologica (Bioagricert) come ulteriore strumento di dialogo verso i consumatori.
Punto caratterizzante della produzione è l’ampiezza e la gestione dei pascoli aziendali che permettono di allevare gli animali realmente all’aperto, liberi di muoversi e di integrare la dieta con la vegetazione spontanea e insetti in abbondanza.
Dei 33 ettari dell'azienda, circa 14 sono pascoli e 10 sono di bosco ceduo a prevalenza di querce. Dall’acquisto dell'azienda ad oggi sono stati piantati circa 2200 piante d'olivo e circa 250 alberi da frutta.
I pascoli vengono gestiti a rotazione, con l'accortezza di creare vuoti sanitari (ossia di lasciare i terreni dove hanno pascolato gli animali vuoti per circa 2 mesi), pratica essenziale per limitare il prolificare di parassiti e malattie. Il pascolo è gestitoanche in modo sinergico dalle diverse specie: i polli razzolano e pascolano vicino alle pecore, liberandole così dai parassiti; le pecore dal canto loro, tengono l'erba bassa così che sia fruibile come pascolo anche per i polli. Dove hanno pascolato i polli, poi passano le oche che, mangiando erbe differenti e non scavando il terreno razzolando, lasciano il tempo al pascolo di rigenerarsi.
Gli animali sono liberi di entrare a uscire dai ricoveri alle zone di pascolo quando vogliono, grazie alla cooperazione dei loro 10 cani (pastori maremmani abruzzesi) che curano le diverse specie e difendono tutti gli animali della fattoria da lupi e altri animali selvatici della zona. La proprietà confina infatti con i boschi della riserva naturale di Monte Rufeno (di cui l'azienda è anche partner nel progetto della Carta Europea del Turismo Sostenibile): 3000 ettari in cui convivono volpi, cinghiali, donnole, lupi e rapaci rari come il Biancone.
